Abitare: verbo semplice,prima coniugazione, transitivo: ammette sia la forma attiva che si coniuga con avere, sia la forma passiva che usa l’ausiliare essere.

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Ha le sue radici in habere, che condivide con abito e abitudine, e al suo interno racchiude un mondo: si lega a casa ma non ne è dipendente, racconta di relazioni e sentimenti e cambia spostandosi nello spazio fino alla dimensione intima dell’abitare noi stessi.

Abitare è anche un emergenza sociale che riguarda 100 milioni di persone nel mondo inficiando la dignità e la progettazione di futuro.

Ancora, la crisi climatica e i disastri ambientali, così come le guerre  incidono fortemente sull’abitare: migrazioni che non riguardano più solo il terzo mondo.

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Muovendoci all’interno di tutti questi aspetti abbiamo ideato laboratori diversi per età e tipologia di studio che permettano di iniziare ad affrontare l’argomento con le nuove generazioni consapevoli del fatto che sia necessario aprire gli occhi e prendere in mano la situazione.

Gli interventi nelle scuole sono completamente gratuiti, interdisciplinari rientrano sicuramente nelle ore di cittadinanza e costituzione, ma possono essere declinati in relazione alle diverse esigenze per ogni materia, dalla scuola primaria alla secondaria di secondo grado.

Il progetto, promosso da Fondazione Compagnia S. Paolo con capofila il distretto Socio Sanitario di Savona e che vede coinvolti numerosi partner del territorio, lavorerà su vari fronti, rivolto in particolar modo a persone con background migratorio e in situazione di grave marginalità.